Introduzione

La produzione alimentare globale deve affrontare grandi sfide in futuro a causa della crescita della popolazione, della diminuzione dei terreni coltivabili, dei rischi di contaminazione del suolo, dell'acqua e dell'aria e delle condizioni meteorologiche estreme causate dai cambiamenti climatici.  Secondo una stima condotta dal Dipartimento delle Nazioni Unite, la popolazione mondiale dovrebbe arrivare a 9,7 miliardi nel 2050, e si prevederà che un terzo della popolazione mondiale vivrà in città con almeno 2 milioni di abitanti \cite{division}.  La recente pandemia da COVID-19 ha avuto un impatto sull'approvvigionamento alimentare interrompendo la catena di distribuzione alimentare e in conseguenza anche l’aumento ulteriore dei prezzi. Da queste circostanze è emerso la necessità e il bisogno di coprire l’approvvigionamento alimentare con prodotti locali. Inoltre, la crescente preoccupazione degli effetti dell’inquinamento ambientale e dell’uso intensivo dei terreni agricoli con pesticidi e composti chimici, il consumatore propende a scegliere prodotti alimentari sani, freschi e rintracciabili \cite{Khan_2020}. L’interesse verso l’agricoltura urbana già presente negli ultimi tempi si è rafforzata durante la pandemia che, a livello globale, ha innescato l’insicurezza alimentare.