. Possiamo trovare i COV sia in natura, in zone umide, foreste, oceani, vulcani ma soprattutto creati da attività antropiche, come le industrie manifatturiere, petrolchimiche e trattamento di acque reflue \cite{articlec}. L’inquinamento di BTEX in acqua e dovuto invece a scarichi di acque reflue da processi industriali, rilascio di prodotti di serbatoi di stoccaggio e uso di solventi\cite{articleb}. Questi composti arrivano all’uomo tramite ingestione, inalazione ed esposizione cutanea e possono provocare danni come: debolezza, affaticamento, perdita di appetito, confusione e nausea, irritazione della pelle, degli occhi, delle mucose carenza del sistema nervoso, fino ad insorgenza di anemia e leucemia.